Artigianato digitale

Artigianato & Fabbricazione Digitale

Cos’è l’artigianato digitale? Grazie alla rivoluzione digitale stiamo assistendo alla rinascita dei mestieri tradizionali, l’artigiano che sta uscendo oltre i confine dalla propria bottega, dove custodire gelosamente i segreti del saper fare e si sta aprendo ad un nuovo mondo, in cui il saper fare a mano è un valore aggiunto a nuovi metodi di lavori sempre più interdisciplinari.

Nascono quindi nuove professioni come l’artigiano digitale, detti anche makers, che stanno già cambiando l’economia e il mondo del lavoro dal basso, con una rivoluzione silenziosa che  incentiva l’auto-imprenditorialità e l’auto produzione. I makers si organizzano in comunità virtuali e fisiche, come i Laboratori della Fabbricazione Digitale (FabLab, HackSpace, TechShop), realtà indipendenti che creano impresa a dispetto del momento di crisi, fissando il loro punto di forza nella condivisione della conoscenza e della tecnologia; tutto questo con l’obiettivo di generare un ecosistema innovativo e dinamico.

Stiamo assistendo ad una vera e propria democratizzazione dei metodi di produzione e prototipazzione che incentiva auto-imprenditorialità e accelera i processi di ideazione e produzione. L’Artigianato digitale è favorito da un lato dalla disponibilità sempre più diffusa di componenti e macchinari a prezzi accessibili, dall’altro dalla presenza ormai globale della community di appassionati accomunati dal desiderio di condividere la conoscenza e le esperienze fatte.

Cover image Anton Alvarez – project Yves KilnApprofondisci qui

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Oggi il lavoro artigiano conosce una nuova vita. Dopo essere stato a lungo confinato ai margini di una modernità che ha imposto la rigorosa separazione fra progetto e produzione, sperimenta una rinnovata legittimità economica e culturaleStefano Micelli 

Fab Lab – Make in Milano – photo by Giovanni Gennari

Gli artigiani del futuro

Gli artigiani del futuro sperimentano in maniera indipendente la tecnologia di ultima generazione, ripensando in maniera originale ed efficiente i modelli di produzione e di business e usano nuove tecnologie per vendere, comunicare, produrre. La stampa 3D non rappresenta un rischio, ma un’opportunità, in quanto non significa lavoro in serie, annullamento del pezzo unico, ma uno strumento che esalta la creatività dell’imprenditoria e consente di trovare nuove occasioni di business.

È il caso dell’oreficeria di Arezzo, proprio grazie alle stampanti 3D, i maestri orafi riescono a perfezionare la loro arte e a dare vita ad opere inimitabili, oppure gli artigiani calzaturieri che, senza muoversi dal proprio laboratorio in Italia, realizzano scarpe su misura che calzano a pennello per clienti distanti migliaia di chilometri. Grazie al foot scanner che posizionato in qualsiasi negozio del mondo, prende le esatte misure del piede del potenziale cliente e le trasmette, via Internet, agli artigiani in Italia i quali sono così in grado di realizzare a distanza la scarpa perfetta desiderata dal cliente, su misura come quelle che soltanto gli artigiani sanno fare. Il digitale, insomma, trasforma il laboratorio artigiano in un’impresa virtuale e globale e apre grandi opportunità sul fronte dell’aggregazione in rete degli imprenditori e della loro affermazione sui mercati esteri.

Fare bene le cose, rispettare le regole del “su misura”, della personalizzazione, della cura maniacale per i dettagli rimangono valori che ci fanno apprezzare in tutto il mondo. Dobbiamo continuare ad esprimere questi valori con strumenti nuovi. Del resto, non è un caso che oggi un po’ tutti, multinazionali in testa, riscoprano, addirittura appropriandosene senza meriti, il valore artigiano, il saper fare a regola d’arte. – Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato.

Simone Bodmer-Turner Ceramic Stamp

L’artigianato digitale è un percorso che passa attraverso la moda (dal body scanner agli specchi virtuali, le tecnologie al servizio dell’abito sartoriale su misura), il tessile (dalla ricerca al recupero dei materiali per innovare i tessuti), alla ceramica (con le app disponibili su mobile per personalizzare i decori di preziosi oggetti, creare forme tramite stampi auto prodotti), all’oreficeria, all’oggettistica, all’orologeria, ai componenti per l’industria, all’arredamento. Per non parlare del vero e proprio recupero di settori che sembravano superati, dalla legatoria, alla tipografia con progetti che uniscono la creatività dei designer alle tecniche tradizionali alle potenzialità del digitale.

Scopri di più sulla tecnica degli stampi in ceramica

La rivoluzione tecnologica apre spazi infiniti per dare vita a piccole imprese, infatti anche la commercializzazione si è semplificata e passa tutta tramite mezzi di comunicazione digitale. Grazie alla spinta ricevuta durante quest’anno di pandemia, in cui gli acquisti online si sono più che raddoppiati: internet e l’e-commerce consentono alle imprese, anche di piccole dimensioni, di raggiungere mercati fino a pochi anni fa appannaggio delle grandi multinazionali. Utilizzando le nuove tecnologie gli imprenditori del settore manifatturiero hanno superato i problemi delle distanze e le barriere fisiche e portano nel mondo l’eccellenza del Made in Italy.

Essere artigiani oggi significa abbracciare un certa filosofia di vita: è fare qualcosa che si ama, è mettere passione e cura in ciò che si fa, ma oggi significa anche innovare e condividere conoscenze ed esperienze attraverso gli open data, le comunità virtuali, gli spazi di co-working e arricchirsi di nuove prospettive che allargano gli orizzonti e favoriscono nuove idee.

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